LA PATENTE DI PIRANDELLO

 

 LA PATENTE DI PIRANDELLO

 

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Trama

La patente è una novella di Pirandello interpretata da Totò. 

040. La patente - Novella, con audio - PirandelloWeb 

 La patente di Pirandello: il riassunto e le frasi più belle della commedia

Questa novella parla di una famiglia povera, dove il padre veniva soprannominato dalla gente “lo iettatore”. Definito così per vari avvenimenti e per via, di queste mal dicenze, ha avuto dei danni riversati sul lavoro, pertanto non le davano la possibilità di lavorare. A questo punto decise di iniziare a vestirsi tutto di nero come un vero e proprio iettatore. 

Intanto in tribunale, c'era una causa con il figlio del sindaco e l'assessore, contro lo iettatore. Lo iettatore andò dal giudice dicendo che voleva perdere questa condanna, ma il giudice non poteva, in quanto, secondo lui non esistevano persone che portano sfiga. Rosario Chiarchiaro, voleva perdere questa causa per avere una sua patente, che in seguito, lo aiuterà ad arricchirsi. Dopo il processo, i testimoni affermarono che non era uno iettatore, questo perché lo temevano, infatti quando si avvicinava loro portavano con se corni, chiavi, e altri oggetti scaramantici. Successivamente, si recò dai testimoni costringendoli a riferire che era uno iettatore, altrimenti li malediceva. Andò persino dal professore, ex fidanzato della figlia.

Arrivato il giorno così tanto atteso, il tribunale assolse il figlio del sindaco e l'assessore. Furono assolti per accusa di diffamazione, in quanto venne affermato che egli era veramente uno iettatore.

Il giorno seguente il padre fece scrivere alla figlia una lista di nomi di persone che doveva minacciare per soldi, ma per lei, era una cosa orrenda. Da allora, non troverà mai un marito, perché verrà sempre identificata come la figlia dello iettatore.

CONCLUSIONE

A parer mio, in  questa novella abbiamo una situazione di UMORISMO. Perchè la comicità nasce da una situazione insolita che provoca una risata, mentre l'umorismo avviene da una situazione buffa in cui subentra la riflessione, che provoca amarezza.

Inoltre Rosario Chiarchiaro indossa una maschera nuda. La differenza tra una maschera normale e una maschera nuda è che:

MASCHERA NUDA

 ITALIANO – La prigionia nelle forme e nelle maschere – Maschere Virtuali 

La maschera nuda è colui che sa di averla e di indossarla. 

Ed è per questo che penso, che Rosario Chiarchiaro indassa una maschera nuda perchè lui è consapevole che non è uno iettatore. 


MASCHERA



 Una maschera invece, si adegua completamente a ciò.

 

 

Voi cosa ne pensate?

 


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